mercoledì 17 settembre 2008

Home sweet home in Manhattan.

9 commenti:

Pellescura ha detto...

Sarebbe ora che si facesse un restyling della testa

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Vignetta sempre pungente!

PS: ho scoperto con piacere il tuo "ma anche"....

Unknown ha detto...

Se ne andato a causa dell'inconsistente fatto del suo personale politico.

Franca ha detto...

C'è chi può (le pensioni parlamentari aiutano)...

Gianna ha detto...

Ti aspetta un premio da me.

Anonimo ha detto...

Beh, ragazzi: non occorre essere ricchissimi per comprare ORA casa a new york. C'è una crisi immobiliare negli stati uniti che quasi quasi ci converrebbe fare una cordata pure noi ed investire lì!
:-)
(lo dico senza polemica: di uolter almeno SO come e quanto guadagna. Del mago di arcore e di molti dei suoi amici NO)
La vignetta è sempre molto azzeccata! Bravo bruno!

Anonimo ha detto...

caro Bruno riferiscono i brokers licenziati da LemBr che per vivere a Manathan bisogna avere un reddito di centinaia di migliaia di dollari all'anno. Cosa da vertici PD, insomma.

Anonimo ha detto...

Chissà se uno scantinato nel Bronx...

Anonimo ha detto...

Obama quando l'ha sapuro si è toccato i coglioni.

Saluti